Il titolo evocativo di questo articolo richiama l'attenzione di tutte quelle aziende che ancora oggi nel 2021 ridicolizzano l'importanza della propria immagine aziendale. L'immagine del brand è infatti un biglietto da visita a cui ognuno di noi inconsciamente associa degli attributi più o meno positivi.
Quante volte vi è capitato di parlare con i vostri amici traendo le conclusioni su un prodotto senza nemmeno averlo mai provato ma conoscendo il valore del brand?
Che cos'è il Corporate Branding? " È l'immagine di un'azienda percepita dal pubblico in un preciso momento storico". Volendo essere più specifici potremmo dire che l'unione di testi, fotografie, video e simboli diventano elementi di comunicazione che possono suscitare in noi forti risposte emotive.
Come si crea il Corporate Branding? Si crea attraverso costanti attenzioni rivolte alla comunicazione focalizzando le attenzioni sugli elementi qui sopra riportati.
Il potere del marketing negli anni ha reso possibile questo processo, sviluppando così delle gerarchie che inconsciamente manipolano il mercato. Oggi, ancor più che ieri, vige la necessità di creare delle forti campagne pubblicitarie mirate a migliorare l'immagine del brand. C'è chi punta tutto sulla qualità dei prodotti, chi sulla sostenibilità aziendale e chi invece punta a un mercato di estrema nicchia.
Qui entra in gioco la figura del content creator e l'importanza della pre-produzione. Per pre-produzione si intente lo studio a tavolino dei goals da raggiungere attraverso l'utilizzo (nel mio caso) di fotografie o di video.
Vediamo subito come ogni shooting commerciale deve essere pianificato:
- Incontro con la figura che cura il corporate branding aziendale.
- Analizzare la storia aziendale conoscendone i punti di forza.
- Analizzare BENE il campo di utilizzo del singolo prodotto.
- Conoscere gli obiettivi futuri del brand e i goals che intende raggiungere.
- Targhettizzare il pubblico.
- Scrivere un'idea che FUNZIONA senza cadere nella trappola della libertà creativa.
- Raccontare una storia che funzioni e non "marchettizare" ogni singola clip.
- Associare al prodotto una storia da cui trarre ispirazione.
- Dedicare le giuste attenzioni alla qualità visiva.
Se non riesci a dirlo a parole dillo con una fotografia!
Una fotografia è un'eccezionale metodo per veicolare un messaggio, spesso molto più potente che tante frasi, di facile utilizzo e impiegabile in moltissimi ambiti ma quando non basta la figura del videomaker ricopre questa necessità.
I video sono un potentissimo contributo al corporate branding, spesso sottovalutati per la loro efficacia ma che in realtà sono al primo posto per valore di engagement.
In conclusione è doveroso ribadire l'importanza della figura del fotografo per un'azienda. Spesso, con pochi sguardi il cliente si è già fatto un'idea del prodotto senza nemmeno aver avuto la possibilità di leggere con attenzione le sue caratteristiche. Una campagna pubblicitaria ben fatta risulterà come un marchio indelebile, facile da ricordare e ancor più da associare a un prodotto.
Mi appassiona da sempre lo storytelling e credo vivamente che le pubblicità di oggi e di domani verranno sempre più apprezzate qualora rappresenteranno situazioni di vita reali, tangibili, alla portata di tutti o di pochi ma che siano di facile fruizione e mirati ad una nicchia di ascoltatori. Il mio ruolo è quello di far emozionare attraverso le immagini raccontando storie di forte ispirazione nel mondo dell' outdoor.